L’importanza dell’Atto è per l’attuazione di una efficace azione di contrasto alle “Cooperative spurie”, ai contratti “pirata” che riducono i minimi tabellari e i diritti normativi, sfociando così nella “concorrenza sleale” a danno delle cooperative sane e dei lavoratori.
Tra tanti temi trattati sinteticamente rileviamo:
- Promuovere la cultura della legalità, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;
- Favorire la predisposizione degli schemi di capitolato tesi a valorizzare criteri di selezione degli appaltatori;
- Attuazione di politiche attive e contrastare le logiche al “massimo ribasso” a favore dell’aggiudicazione degli appalti, l’offerta economicamente più vantaggiosa, in alternativa al minor prezzo;
- Favorire la certificazione dei contratti di appalto presso le commissioni di certificazione per un controllo preventivo sulla genuinità dell’appalto.
Scopo dell’Atto è anche promuovere la qualità del lavoro, la prevenzione, i diritti dei lavoratori, con l’applicazione dei CCNL sottoscritti dalle OO.SS. e dalle Associazioni del Movimento Cooperativo più rappresentativo sul piano nazionale
L’obiettivo fondamentale, è stato è stato anche di garantire la continuità occupazione, con l’applicazione della Clausola Sociale, i limiti del subappalto e il riconoscimento dello stesso trattamento salariale e le misure di sicurezza per i lavoratori delle imprese appaltanti.
L’Atto di indirizzo sarà oggetto di promozione per la diffusione, la sensibilizzazione delle pubbliche amministrazioni e le stazioni appaltanti pubbliche e private ed anche documento utile per un lavoro sinergico anche con la Prefettura in relazioni anche ai Protocolli già sottoscritti sulla Salute e Sicurezza sui Luoghi di Lavoro e Protocolli di adesione per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale e Anticorruzione.
Esprimiamo notevole soddisfazione per il risultato raggiunto che ha visto tutti i soggetti firmatari impegnati per il buon fine dello stesso, un ringraziamento particolare ai Dirigenti e funzionari dell’Ispettorato di Brindisi per il buon lavoro fatto e che, ora, occorre mettere in pratica affinchè i progetti vadano a compimento per il bene sociale ed economico della città.
Dip. Mercato del Lavoro CGIL
Marilina Nocco
Il Segretario Generale
Antonio Macchia